In passato abbiamo parlato degli oscillatori ROC e stocastico. Continuiamo a parlare di questo oscillatore stocastico, quando si ha una divergenza tra la linea e i prezzi, effettivamente avremo dei segnali di allarme supplementari. Una divergenza ribassista si verifica quando la linea D è maggiore a 80 mentre i prezzi continuano a muoversi in alto. Una divergenza rialzista si verifica quando la linea D è inferiore a 20 e i prezzi continuano a spostarsi più in basso.
I segnali di scambio si hanno quando la linea K attraversa la linea D nella fase di ipercomprato o di ipervenduto. Quando la linea più veloce K interseca la linea più lenta D al di sotto del livello del 20% e si muove verso l’alto, allora avremo un segnale di acquisto. Quando invece la linea più veloce K interseca la linea più lenta D al di sopra del livello dell’80% e si muove verso il basso, allora avremo un segnale di vendita.
Il segnale di vendita si attiva quando, nella regione di ipercomprato, la linea K si interseca con la linea D e si muove verso il basso. Il segnale di acquisto invece si ha nella regione di ipervenduto, dopo che la riga K attraversa la linea D e si muove verso l’alto. Gli analisti stocastici consigliano di utilizzare graficamente dei periodi di tempo più lunghi al fine di determinare la direzione del mercato, mentre un periodo di tempo più a breve termine per i segnali di trading quotidiano.
C’è anche chi suggerisce di utilizzare i livelli del 95% e del 5% per avere dei segnali di inversione affidabili. Praticamente, sia le linee K che D dovrebbero muoversi verso il basso al di sotto del valore del 5%, oppure verso l’alto al di sopra del 95%, prima di rispettivamente acquistare e vendere. Nel prossimo articolo continueremo ancora a parlare di indicatori.