Diffida per mancato pagamento stipendio – Esempio e Fac Simile Compilabile

Una diffida per mancato pagamento dello stipendio è una comunicazione formale che il lavoratore invia al datore di lavoro quando non riceve la retribuzione dovuta. Attraverso questo atto, il dipendente richiede il pagamento delle somme arretrate entro un termine specificato, solitamente fissato in pochi giorni. La diffida costituisce un passaggio preliminare importante prima di intraprendere azioni legali, poiché serve a mettere ufficialmente in mora il datore di lavoro e a dimostrare la volontà di risolvere la questione in via bonaria. Se il datore non provvede al pagamento dopo la diffida, il lavoratore potrà adire le vie legali per ottenere quanto gli spetta.

Come scrivere un Diffida per mancato pagamento stipendio

La diffida per mancato pagamento dello stipendio rappresenta uno strumento essenziale a disposizione del lavoratore per tutelare i propri diritti nei confronti del datore di lavoro inadempiente. Dal punto di vista legale, la diffida costituisce una formale richiesta scritta con cui si invita il datore di lavoro a corrispondere le somme dovute a titolo di retribuzione, specificando il periodo lavorativo di riferimento e l’importo non percepito. Pur non essendo obbligatoria ai fini dell’azione giudiziaria, la diffida assume notevole rilevanza sia come tentativo di risoluzione bonaria della controversia, sia come mezzo per interrompere i termini di prescrizione previsti dalla legge per la rivendicazione dei crediti da lavoro.

Per redigere una diffida efficace, è necessario includere tutti gli elementi utili a identificare le parti e la natura del credito vantato, indicando con precisione le mensilità o i periodi lavorativi per i quali lo stipendio non è stato corrisposto. È opportuno richiamare le norme del Codice Civile e della normativa specifica in materia di lavoro subordinato, sottolineando l’obbligo del datore di lavoro di pagare la retribuzione nei termini previsti dal contratto individuale o collettivo. Nella diffida, solitamente si concede un termine perentorio entro cui adempiere, decorso il quale il lavoratore si riserva di agire giudizialmente per il recupero del credito, con aggravio di interessi e spese.

La comunicazione della diffida deve avvenire in modo da poterne dimostrare la ricezione, preferibilmente tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o posta elettronica certificata (PEC). Una volta inviata la diffida, se il datore di lavoro non provvede al pagamento, il lavoratore potrà rivolgersi al giudice del lavoro per ottenere un decreto ingiuntivo o attivare le altre procedure previste dall’ordinamento, tra cui la conciliazione sindacale o l’azione esecutiva.

È importante precisare che la diffida non pregiudica la possibilità di agire per il risarcimento di eventuali ulteriori danni subiti a causa dell’inadempimento, né esclude la possibilità di interrompere il rapporto di lavoro per giusta causa qualora il mancato pagamento sia particolarmente grave. In ogni caso, si consiglia di rivolgersi a un avvocato specializzato in diritto del lavoro o a un sindacato per la corretta redazione della diffida e per valutare la strategia più idonea alla tutela dei propri interessi, assicurandosi così il rispetto delle procedure e delle tempistiche previste dalla normativa vigente.

Esempio di Diffida per mancato pagamento stipendio

Certo, ecco un esempio di diffida per mancato pagamento dello stipendio redatta secondo il modello fornito:

Oggetto: Diffida per mancato pagamento stipendio

Io sottoscritto Mario Rossi, nato a Milano il 15/03/1985 e residente a Milano, Via Verdi n. 10,
scrivo la presente esponendoLe quanto segue:

In data 1 gennaio 2023 sono stato assunto presso la Vostra società "Alfa S.r.l." con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, con la qualifica di impiegato amministrativo.
Nonostante abbia regolarmente svolto la mia attività lavorativa e adempiuto a tutte le mansioni assegnatemi, ad oggi non ho ancora ricevuto il pagamento dello stipendio relativo al mese di aprile 2024, per un importo pari a euro 1.500,00 lordi, così come risulta dal mio cedolino paga e dal contratto di lavoro.

Ho più volte sollecitato il pagamento sia verbalmente che tramite e-mail, senza ricevere alcun riscontro né giustificazione in merito al ritardo.

Pertanto, alla luce di quanto appena esposto

CHIEDO

il pagamento immediato e integrale della somma dovuta a titolo di retribuzione per il mese di aprile 2024, pari a euro 1.500,00 lordi, oltre agli interessi legali e alla rivalutazione monetaria come previsto dalla normativa vigente.

E DIFFIDO

ad adempiere al pagamento di quanto sopra richiesto entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente.
Trascorso infruttuosamente questo termine, mi vedrò costretto ad adire le vie legali, ricorrendo all’autorità giudiziaria competente per la tutela delle mie ragioni, con aggravio di spese e oneri a Vostro carico.

Distinti saluti.

Milano, data
Firma

NB: Personalizza i dati anagrafici e le informazioni specifiche del rapporto di lavoro secondo il tuo caso.

Modello Diffida per mancato pagamento stipendio

Oggetto: Diffida per mancato pagamento stipendio

Spett.le [Nome Azienda]
[Indirizzo Azienda]
[CAP – Città]
PEC: [indirizzo PEC dell’azienda]

Io sottoscritto/a [Nome e Cognome], nato/a a [luogo di nascita] il [data di nascita], residente in [indirizzo di residenza], codice fiscale [codice fiscale], assunto/a con contratto di lavoro subordinato in data [data assunzione], con la presente

DIFFIDO

la S.V. a provvedere, entro e non oltre 7 (sette) giorni dal ricevimento della presente, al pagamento delle somme maturate e non corrisposte a titolo di retribuzione mensile per il mese/i di [indicare mese/i e anno], per un importo complessivo di euro [importo netto e lordo], oltre interessi e rivalutazione come per legge.

In caso di mancato pagamento entro il termine sopra indicato, mi vedrò costretto/a ad adire le competenti Autorità Giudiziarie per la tutela dei miei diritti, con aggravio di spese a Vostro carico.

La presente vale quale formale messa in mora.

Distinti saluti.

[Luogo], [data]

Firma
[Nome e Cognome]

Allegati: [eventuale documentazione a supporto, es. buste paga, contratto, ecc.]