Una diffida per esecuzione lavori è un atto formale con cui un soggetto (ad esempio, un committente, un amministratore condominiale o un ente pubblico) intima a un altro soggetto (spesso un’impresa o un fornitore) di adempiere agli obblighi assunti in un contratto di appalto o di manutenzione, sollecitando quindi l’avvio, la ripresa o la conclusione dei lavori entro un termine prestabilito. La diffida serve a mettere ufficialmente in mora la controparte, avvertendola che, in caso di mancato adempimento, potranno essere intraprese azioni legali, come la risoluzione del contratto o la richiesta di risarcimento danni. È uno strumento fondamentale per tutelare i propri diritti e per costringere il destinatario ad agire, evitando così ritardi o inadempienze ingiustificate.
Indice
Come scrivere un Diffida per esecuzione lavori
La diffida per esecuzione lavori rappresenta uno degli strumenti più efficaci a tutela del creditore che vanti un diritto nei confronti di un soggetto obbligato a realizzare una prestazione di fare, nello specifico l’esecuzione di lavori. Dal punto di vista giuridico, la diffida costituisce un atto formale con cui si invita la controparte ad adempiere entro un termine perentorio, avvisandola che, in caso di ulteriore inadempimento, si procederà per vie legali.
La redazione della diffida deve rispettare alcuni requisiti fondamentali per essere valida ed efficace. Innanzitutto, è necessario identificare chiaramente le parti coinvolte, descrivere in modo dettagliato l’obbligazione assunta e rimasta ineseguita, specificare la natura e l’oggetto dei lavori richiesti, nonché ogni eventuale accordo pregresso, come contratti, preventivi o scambi di corrispondenza. È essenziale che la diffida indichi un termine congruo entro cui il destinatario dovrà provvedere all’esecuzione dei lavori, in modo da dimostrare la ragionevolezza della richiesta e l’effettiva volontà di risolvere la questione in via stragiudiziale.
Sul piano sostanziale, la diffida produce diversi effetti giuridici. Anzitutto, interrompe i termini di prescrizione, assumendo valore di messa in mora se redatta secondo quanto previsto dall’articolo 1219 del Codice Civile. La messa in mora ha l’importante conseguenza di costituire il debitore formalmente inadempiente, con la conseguente possibilità per il creditore di agire giudizialmente per ottenere l’adempimento coattivo dell’obbligazione o, nei casi più gravi, la risoluzione del contratto e il risarcimento del danno subito. È opportuno ricordare che la diffida, pur non essendo vincolata a particolari forme, deve essere comunicata con mezzi che garantiscano la prova della ricezione, come la raccomandata con ricevuta di ritorno o la posta elettronica certificata.
Nei rapporti tra privati, come nell’ambito di lavori edili, manutenzioni, installazioni o opere artigianali, la diffida rappresenta spesso il passaggio obbligato prima di adire le vie giudiziarie. In molti casi, infatti, una diffida ben formulata consente di ottenere l’adempimento spontaneo senza la necessità di un processo, evitando aggravi di costi e tempi. Tuttavia, qualora il destinatario persista nell’inadempimento, la diffida costituirà un elemento probatorio fondamentale in sede di giudizio, attestando la buona fede e la diligenza del creditore.
Infine, è sempre consigliabile rivolgersi ad un professionista del settore legale per la predisposizione di una diffida che rispetti tutti i requisiti di legge e tuteli appieno i diritti dell’interessato, adattando il contenuto alle peculiarità del caso specifico e alle eventuali previsioni contrattuali. In tal modo, la diffida per esecuzione lavori si configura come uno strumento semplice ma estremamente efficace per la tutela dei propri diritti nel rispetto della normativa vigente.
Esempio di Diffida per esecuzione lavori
Certo! Ecco un esempio di diffida per esecuzione lavori redatta secondo il modello che hai fornito:
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Oggetto: Diffida per esecuzione lavori
Io sottoscritto Mario Rossi, nato a Milano il 10/02/1975 e residente in Milano, Via Verdi 12,
scrivo la presente esponendoLe quanto segue:
In data 01/03/2024 ho stipulato con la Vostra ditta un contratto di appalto per la ristrutturazione del mio appartamento sito in Milano, Via Verdi 12. Secondo quanto pattuito, i lavori avrebbero dovuto avere inizio il 15/03/2024 e concludersi entro il 30/04/2024.
Ad oggi, tuttavia, i lavori non sono ancora stati completati e risultano fermi da oltre tre settimane senza alcuna giustificazione o comunicazione da parte Vostra, nonostante i miei ripetuti solleciti telefonici e via email. Tale ritardo sta causando notevoli disagi sia a me che alla mia famiglia, costretti a sostenere ulteriori spese per l’alloggio temporaneo e a subire limitazioni nell’uso dell’immobile.
Pertanto, alla luce di quanto appena esposto
CHIEDO
che la Vostra ditta provveda immediatamente alla ripresa e al completamento dei lavori di ristrutturazione, conformemente agli accordi contrattuali sottoscritti, entro e non oltre il termine massimo di 15 giorni dal ricevimento della presente.
E DIFFIDO
ad adempiere a quanto richiesto entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente. Trascorso infruttuosamente questo termine, mi vedrò costretto ad adire le vie legali, ricorrendo all’autorità giudiziaria competente per la tutela delle mie ragioni, con aggravio di spese a Vostro carico.
Distinti saluti.
Milano, 13/06/2024
Firma
Mario Rossi
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Nota: Ricorda che per maggiore efficacia la diffida dovrebbe essere inviata con raccomandata A/R o PEC e conservata copia della stessa.
Se hai bisogno di adattare il testo a un caso specifico, forniscimi pure maggiori dettagli!
Modello Diffida per esecuzione lavori
Oggetto: Diffida ad adempiere per esecuzione lavori
Mittente:
[NOME e COGNOME / RAGIONE SOCIALE]
[Indirizzo completo]
[Codice fiscale / Partita IVA]
[Telefono]
[Email PEC]
Destinatario:
[NOME e COGNOME / RAGIONE SOCIALE]
[Indirizzo completo]
[Codice fiscale / Partita IVA]
[Email PEC]
Luogo e data: [Città], [Data]
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Raccomandata A/R / PEC
Oggetto: Diffida ad adempiere ai sensi dell’art. 1454 c.c. – Esecuzione lavori
Egregi Signori,
con la presente, il sottoscritto [Nome e Cognome / Ragione Sociale], in qualità di [proprietario / committente / altro], Vi informa che in data [data stipula contratto] è stato sottoscritto il contratto n. [numero contratto] avente ad oggetto [descrizione sintetica dei lavori], da eseguirsi presso [indirizzo del luogo dei lavori].
Alla data odierna, nonostante i ripetuti solleciti verbali/scritti, rilevo che:
- l’esecuzione dei lavori non è stata ancora iniziata / portata a termine;
- i lavori risultano sospesi senza giustificato motivo;
- le opere eseguite risultano difformi e/o incomplete rispetto agli accordi contrattuali.
Pertanto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1454 del Codice Civile, Vi diffido formalmente a voler adempiere a quanto pattuito e a riprendere/ultimare i lavori entro e non oltre il termine essenziale di giorni [numero] dalla ricezione della presente.
Decorso inutilmente detto termine, il contratto si intenderà risolto di diritto, fatta salva ogni ulteriore azione per il risarcimento dei danni subiti e subendi.
In attesa di un Vostro sollecito riscontro, porgo distinti saluti.
[Firma]
[Allegati: copia contratto, eventuali precedenti solleciti, documentazione fotografica, ecc.]