Una diffida per utilizzo di marchio registrato è una comunicazione formale con cui il titolare di un marchio invita chi lo sta utilizzando senza autorizzazione a cessare immediatamente tale uso. Si tratta di un atto stragiudiziale che serve a tutelare i diritti di esclusiva sul marchio, e spesso rappresenta il primo passo prima di eventuali azioni legali. Nella diffida vengono generalmente indicati i comportamenti contestati, i diritti violati e si richiede l’interruzione dell’uso illecito entro un termine prestabilito, avvertendo delle conseguenze in caso di inadempienza.
Indice
Come scrivere una Diffida per utilizzo marchio registrato
La diffida per utilizzo di marchio registrato è uno strumento fondamentale nella tutela dei diritti di proprietà industriale. Quando un soggetto rileva che un terzo sta utilizzando un marchio identico o simile al proprio, già registrato, senza autorizzazione, la prima azione consigliata è l’invio di una diffida formale. Si tratta di una comunicazione scritta, generalmente inviata tramite raccomandata o posta elettronica certificata, attraverso la quale si invita l’autore della violazione a cessare immediatamente l’uso illecito del marchio.
Nel redigere una diffida, è necessario innanzitutto identificare con precisione il marchio oggetto di registrazione, allegando copia del certificato di registrazione e specificando la classe merceologica di riferimento secondo la Classificazione di Nizza. È importante dettagliare la condotta contestata, indicando dove e in che modo si è riscontrato l’uso illecito, sia esso su prodotti, servizi, sito web, materiali pubblicitari o canali social. La diffida deve richiamare i riferimenti normativi, in particolare il Codice della Proprietà Industriale (D.Lgs. 30/2005), che disciplina la tutela del marchio registrato in Italia e stabilisce il diritto esclusivo di utilizzare il marchio e di vietarne l’uso non autorizzato da parte di terzi.
Un elemento centrale della diffida è la richiesta esplicita di cessazione immediata di qualsiasi utilizzo del marchio, con la minaccia, in caso di inottemperanza, di adire le vie legali per ottenere il risarcimento dei danni e l’inibitoria dell’ulteriore utilizzo. È opportuno fissare un termine ragionevole entro cui il destinatario deve conformarsi alla richiesta, sollecitando anche la rimozione di prodotti, documenti o materiale recante il marchio contestato. La diffida può includere anche la richiesta di comunicazioni sulle azioni intraprese per ottemperare alle richieste e, nei casi più complessi, può essere utile suggerire la possibilità di una composizione stragiudiziale della controversia.
Dal punto di vista pratico, la diffida rappresenta sia un tentativo di soluzione bonaria che una prova importante in eventuali procedimenti giudiziari successivi. Dimostra infatti la volontà del titolare di tutelare tempestivamente i propri diritti e può incidere sulla quantificazione del risarcimento del danno. La sua redazione dovrebbe essere affidata a un professionista esperto in diritto della proprietà industriale, per garantire che sia completa, efficace e rispetti i requisiti formali, evitando così vizi che potrebbero comprometterne il valore probatorio o la sua efficacia persuasiva.
In conclusione, la diffida per utilizzo di marchio registrato è uno strumento legale essenziale per la tutela preventiva ed extragiudiziale dei diritti di esclusiva, che consente spesso di ottenere la cessazione della condotta illecita senza dover ricorrere immediatamente all’autorità giudiziaria. Tuttavia, va utilizzata con attenzione e competenza, per massimizzare le possibilità di successo e, se necessario, preparare adeguatamente il terreno per eventuali azioni legali future.
Esempio di Diffida per utilizzo marchio registrato
Oggetto: diffida
Io sottoscritto Mario Rossi, nato a Milano il 12/03/1975 e residente a Milano, Via Roma 10,
scrivo la presente esponendoLe quanto segue:
La mia società, Rossi S.r.l., è titolare del marchio registrato “ROSSI” presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM), numero di registrazione 123456, nelle classi merceologiche 25 e 35, con deposito in data 10/02/2018.
Ho recentemente accertato che la Sua società, Bianchi S.n.c., utilizza senza autorizzazione il suddetto marchio “ROSSI” sia su prodotti di abbigliamento che su materiale pubblicitario, diffondendo e commercializzando tali prodotti attraverso il proprio sito internet e punti vendita.
Tale utilizzo indebito del mio marchio, in assenza di un mio consenso esplicito, costituisce violazione dei diritti di privativa industriale previsti dal Codice della Proprietà Industriale (D. Lgs. 30/2005), oltre a determinare un illecito concorrenziale e arrecare un grave danno economico e d’immagine alla mia società.
Pertanto, alla luce di quanto appena esposto
CHIEDO
che la Vostra società cessi immediatamente qualsiasi utilizzo, diretto o indiretto, del marchio “ROSSI” o di segni distintivi ad esso simili, sia su prodotti che su materiale pubblicitario, online e offline, e provveda al ritiro dal commercio dei prodotti recanti il marchio in oggetto, fornendo documentazione attestante l’avvenuto adempimento e il ritiro degli stessi entro il termine indicato.
E DIFFIDO
ad adempiere a quanto sopra entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente. Trascorso infruttuosamente questo termine, mi vedrò costretto ad adire le vie legali, ricorrendo all’autorità giudiziaria competente per la tutela delle mie ragioni, con aggravio di spese a Suo carico.
Distinti saluti.
Milano, 18/04/2024
Firma
Mario Rossi
Modello Diffida per utilizzo marchio registrato
Oggetto: Diffida per utilizzo illecito di marchio registrato
Spett.le [Nome/Ragione Sociale del destinatario]
[Indirizzo]
[CAP, Città, Provincia]
Raccomandata A/R e PEC: [indirizzo PEC destinatario]
[Luogo], [Data]
Alla cortese attenzione del Legale Rappresentante
Oggetto: Diffida per utilizzo non autorizzato del marchio registrato “[nome del marchio]” – Registrazione n. [numero registrazione] presso [Ufficio marchi competente]
Egregi Signori,
Lo scrivente [Nome e Cognome o Ragione Sociale], con sede legale in [indirizzo completo], C.F./P.IVA [codice fiscale e/o partita IVA], in qualità di titolare del marchio registrato “[nome del marchio]”, con numero di registrazione [numero registrazione] presso [Ufficio Marchi e Brevetti competente], Vi scrive in riferimento all’utilizzo non autorizzato del suddetto marchio da parte Vostra, riscontrato in data [data del rilevamento] sui seguenti supporti/mezzi: [sito web, materiale pubblicitario, prodotti, ecc.].
Si precisa che l’utilizzo del marchio in oggetto da parte Vostra, in assenza di qualsivoglia autorizzazione o licenza da parte del titolare, costituisce violazione dei diritti esclusivi conferiti dalla registrazione del marchio ai sensi degli artt. 20 e seguenti del Codice della Proprietà Industriale (D.Lgs. 10 febbraio 2005, n. 30 e s.m.i.), nonché illecito civile ai sensi dell’art. 2598 c.c.
Pertanto, con la presente Vi DIFFIDIAMO E METTIAMO IN MORA affinché:
- Provvediate entro e non oltre [numero] giorni dal ricevimento della presente a cessare immediatamente ogni utilizzo, diretto e/o indiretto, del marchio “[nome del marchio]” e di ogni segno distintivo ad esso confondibile su qualsivoglia supporto (fisico e/o digitale);
- Provvediate a rimuovere e/o distruggere tutto il materiale, sia fisico che digitale, recante il suddetto marchio o segni confondibili con lo stesso;
- Comunichiate per iscritto l’avvenuta ottemperanza ai punti di cui sopra, fornendo idonea documentazione comprovante l’avvenuta cessazione e rimozione.
In difetto, ci vedremo costretti ad adire senza ulteriore preavviso le competenti Autorità giudiziarie civili e penali per la tutela dei nostri diritti, nonché per il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi, con aggravio di spese a Vostro carico.
Restando in attesa di un Vostro riscontro immediato, porgiamo distinti saluti.
[Firma]
[Nome e Cognome del legale rappresentante/titolare]
[Recapiti]
[PEC mittente]
[Eventuale avvocato incaricato]