Diffida per mancato pagamento cambiale – Esempio e Fac Simile Compilabile

La diffida per mancato pagamento cambiale è una comunicazione formale inviata dal creditore al debitore che non ha pagato una cambiale alla scadenza. In questa comunicazione si intima al debitore di provvedere immediatamente al pagamento dell’importo dovuto, comprensivo di eventuali interessi e spese, entro un termine preciso. La diffida rappresenta un passaggio fondamentale prima di procedere con azioni legali, come il protesto o l’esecuzione forzata, e serve a sollecitare il debitore a regolarizzare la propria posizione per evitare ulteriori conseguenze giuridiche e danni alla propria reputazione creditizia.

Come scrivere una Diffida per mancato pagamento cambiale

La diffida per mancato pagamento cambiale rappresenta uno strumento fondamentale per il creditore che intenda tutelare i propri diritti in caso di inadempienza da parte dell’obbligato. La cambiale, infatti, costituisce un titolo di credito formale e autonomo, il cui mancato pagamento alla scadenza legittima il creditore ad agire tempestivamente per il recupero delle somme dovute.

Quando la cambiale non viene onorata, il primo passo che il creditore dovrebbe compiere è l’invio di una diffida formale al debitore. Questa comunicazione, preferibilmente trasmessa tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o posta elettronica certificata, ha la funzione di sollecitare il debitore all’adempimento e di costituirlo in mora. Nella diffida occorre indicare con precisione gli estremi della cambiale, la scadenza non rispettata, l’importo dovuto comprensivo di eventuali interessi di mora, nonché un termine ultimo entro il quale procedere al pagamento per evitare ulteriori conseguenze legali.

È importante che la diffida richiami esplicitamente la natura del titolo e le possibili azioni che il creditore potrà intraprendere in caso di ulteriore inadempimento. In particolare, il creditore può avvalersi del protesto della cambiale, un atto pubblico redatto dal notaio o da altro pubblico ufficiale, che attesta il mancato pagamento e costituisce presupposto essenziale per l’esercizio dell’azione esecutiva. Dopo il protesto, il creditore può procedere con il precetto e successivamente con il pignoramento dei beni del debitore, godendo della procedura privilegiata prevista per i titoli esecutivi.

La redazione della diffida deve essere accurata e conforme alla normativa vigente, per evitare contestazioni sull’efficacia della messa in mora. È consigliabile allegare copia della cambiale e degli eventuali protesti già elevati, al fine di fornire una documentazione completa che dimostri la legittimità della pretesa creditoria. La diffida rappresenta anche uno strumento di pressione psicologica e giuridica sul debitore, che potrebbe preferire adempiere spontaneamente piuttosto che affrontare le gravi conseguenze derivanti dall’esecuzione forzata e dalla pubblicità negativa del protesto.

In sintesi, la diffida per mancato pagamento cambiale è uno strumento essenziale nella strategia di recupero del credito e costituisce il passaggio preliminare per avvalersi delle tutele offerte dall’ordinamento in materia di titoli di credito. Un suo corretto utilizzo consente di accelerare i tempi di riscossione e di rafforzare la posizione del creditore, anche in vista di eventuali contenziosi giudiziari.

Esempio di Diffida per mancato pagamento cambiale

Oggetto: Diffida per mancato pagamento cambiale

Io sottoscritto Mario Rossi, nato a Milano il 10/01/1980 e residente a Milano, Via delle Rose n. 15,
scrivo la presente esponendoLe quanto segue:

In data 15/03/2024 ho emesso in Suo favore una cambiale dell’importo di euro 5.000,00 (cinquemila/00), con scadenza 15/05/2024, regolarmente accettata da Lei e sottoscritta. Alla data odierna, nonostante siano trascorsi i termini previsti, non ho ancora ricevuto il pagamento dell’importo dovuto, né da parte Sua ho ricevuto comunicazioni giustificative del mancato saldo della suddetta cambiale. Tale inadempimento costituisce grave violazione degli obblighi assunti e mi causa un evidente danno economico.

Pertanto, alla luce di quanto appena esposto
CHIEDO

il pagamento immediato e integrale dell’importo di euro 5.000,00 (cinquemila/00), oltre agli interessi maturati fino alla data dell’effettivo pagamento, nonché al rimborso delle eventuali spese sostenute per il protesto e per la presente diffida.

E DIFFIDO
ad adempiere al pagamento di quanto sopra indicato entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente. Trascorso infruttuosamente questo termine, mi vedrò costretto ad adire le vie legali, ricorrendo all’autorità giudiziaria competente per la tutela delle mie ragioni, con aggravio di spese a Suo carico.

Distinti saluti.

Luogo e data: Milano, 20/06/2024
Firma: Mario Rossi

Modello Diffida per mancato pagamento cambiale

Oggetto: Diffida per mancato pagamento di cambiale

Spett.le [Nome e Cognome / Ragione Sociale del destinatario]
[Indirizzo]
[CAP, Città, Provincia]

Raccomandata A.R. / PEC: [indirizzo PEC destinatario]

Io sottoscritto/a [Nome e Cognome / Ragione Sociale],
residente/sede in [indirizzo completo],
C.F./P.IVA [codice fiscale / partita IVA],

PREMESSO CHE

  • In data [data emissione cambiale] è stata emessa una cambiale all’ordine di [Nome e Cognome / Ragione Sociale creditore], dell’importo di € [importo in cifre] ([importo in lettere]), con scadenza in data [data scadenza cambiale];
  • Alla data odierna, la suddetta cambiale risulta non pagata;
  • Tale inadempimento costituisce grave violazione degli obblighi assunti;

    Tutto ciò premesso,

    CON LA PRESENTE
    VI DIFFIDO
    ai sensi e per gli effetti di legge, a provvedere al pagamento immediato della somma di € [importo in cifre] ([importo in lettere]), oltre agli interessi di mora maturati e alle eventuali spese sostenute, entro e non oltre 7 (sette) giorni dal ricevimento della presente.

    In difetto, senza ulteriori avvisi, mi vedrò costretto ad adire le vie legali per il recupero coattivo del credito, con aggravio di ulteriori spese e competenze a Vostro carico.

    Distinti saluti.

    Luogo e data: [_]

    Firma
    ___
    [Nome e Cognome / Ragione Sociale del creditore]
    [Indirizzo]
    [Recapito telefonico]
    [E-mail / PEC]