L’assegno bancario è uno strumento di pagamento ancora piuttosto diffuso, in questa guida spieghiamo come utilizzarlo nel modo corretto.
Prima di iniziare, è importante ricordare che l’assegno bancario si differenzia dall’assegno circolare, che viene emesso dalla banca dopo che è stata verificata la disponibilità del denaro.
In questa guida spieghiamo come fare un assegno particolare, relativamente all’altra tipologia è possibile vedere questa guida sull’assegno circolare.
La banca consegna un libretto con gli assegni da compilare ai propri clienti.
Quando si vuole emettere un assegno, bisogna quindi compilare uno degli assegni presenti nel libretto.
Vediamo quali sono i dati che bisogna inserire.
Luogo di emissione. Si tratta di un dato importante, se il luogo di emissione corrisponde a quello dell’agenzia bancaria, la riscossione deve avvenire entro otto giorni. In caso contrario, la riscossione deve avvenire entro quindici giorni.
Data di emissione. Risulta essere importante che la data indicata non deve essere successiva a quella effettiva di emissione.
Importo in cifre. Deve essere indicata inserendo due decimali dopo la virgola.
Importo in lettere. La stessa cifra deve essere riportata in lettere, indicando i centesimi in numero, seperati dal simbolo / rispetto al resto della cifra.
Beneficiario. Indica la persona che può riscuotere l’assegno.
Firma.
La compilazione è quindi semplice.