Diffida per merce non consegnata – Esempio e Fac Simile Compilabile

Una diffida per merce non consegnata è un atto formale redatto da un avvocato per conto di un cliente, con l’obiettivo di sollecitare il destinatario a rispettare i termini di un contratto di vendita o fornitura di beni. Questo documento, pur non essendo un atto giuridico connesso direttamente al tribunale, rappresenta un passo cruciale nel tentativo di risolvere una disputa commerciale senza ricorrere a vie legali più formali.

Come scrivere un Diffida per merce non consegnata

La diffida per merce non consegnata rappresenta uno strumento fondamentale per tutelare i propri diritti in qualità di consumatore o acquirente quando un venditore non rispetta i termini concordati per la consegna di beni acquistati. Questo atto permette di sollecitare formalmente il venditore affinché adempia ai propri obblighi contrattuali, costituendo inoltre una base per eventuali successive azioni legali.

La diffida per merce non consegnata è un documento scritto e ufficiale attraverso il quale il compratore intima formalmente al venditore di effettuare immediatamente la consegna della merce precedentemente acquistata. È un passaggio fondamentale per far valere i propri diritti, chiarendo le conseguenze legali in caso di mancata o tardiva consegna.

Dal punto di vista legale, il diritto del consumatore alla consegna della merce è tutelato principalmente dal Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005) e dal Codice Civile (artt. 1453 e seguenti). Secondo tali normative, il venditore è obbligato a consegnare i beni nei tempi stabiliti nel contratto o entro un termine ragionevole, pena la risoluzione del contratto e l’eventuale obbligo di risarcire il danno arrecato all’acquirente.

È opportuno inviare una diffida ogni volta che il venditore non rispetta la data di consegna concordata o prevista. Prima di inviare una diffida, è sempre consigliabile verificare attentamente i termini contrattuali, eventuali clausole specifiche relative alle tempistiche di consegna e, se possibile, sollecitare informalmente il venditore per tentare di risolvere amichevolmente il problema.

La diffida deve essere scritta in modo formale, chiaro e dettagliato. Devono essere indicati i dati personali del diffidante e del venditore diffidato, specificando inoltre i dettagli dell’acquisto (data, modalità, oggetto acquistato, numero d’ordine). È importante descrivere con precisione la mancata consegna e stabilire un termine preciso e breve entro cui la merce dovrà essere consegnata. Va anche precisato che, in caso di mancata consegna entro tale termine, si procederà con ulteriori azioni legali.

La diffida deve essere inviata tramite modalità che ne assicurino la prova di ricezione: solitamente, raccomandata con ricevuta di ritorno o posta elettronica certificata (PEC). Queste modalità assicurano la validità legale della diffida, consentendo una prova certa e utilizzabile in eventuali procedimenti giudiziari futuri.

L’invio della diffida mette formalmente in mora il venditore, ovvero lo avvisa ufficialmente che si trova in situazione di inadempimento contrattuale. A partire da questo momento, il venditore può essere considerato responsabile di eventuali danni economici o morali derivanti dal ritardo o dalla mancata consegna, e sarà obbligato al risarcimento degli stessi in caso di azione giudiziaria.

Se il venditore non adempie neppure dopo la ricezione della diffida, l’acquirente può intraprendere diverse azioni legali. Queste possono consistere in un reclamo presso associazioni di tutela dei consumatori, l’attivazione di procedure conciliative o di mediazione, oppure direttamente un’azione legale presso il giudice competente per ottenere la consegna coattiva della merce o il risarcimento dei danni subiti.

Qualora il venditore non consegni la merce dopo la diffida, l’acquirente può richiedere un risarcimento economico che compensi il danno subito. Tale risarcimento può includere sia i danni diretti (prezzo pagato, spese sostenute per il mancato utilizzo del bene) sia eventuali danni indiretti o morali (disagio, stress, perdita di opportunità).

Una corretta prevenzione può limitare notevolmente il rischio di incorrere in situazioni di mancata consegna. Si consiglia di acquistare preferibilmente da venditori affidabili, leggere attentamente le condizioni contrattuali relative ai termini di consegna, conservare sempre copie di ordini e ricevute, e comunicare immediatamente eventuali ritardi o anomalie riscontrate durante il processo d’acquisto.

Esempio di Diffida per merce non consegnata

Oggetto: diffida

Io sottoscritto Mario Rossi, nato a Milano il 15 gennaio 1980 e residente a Via Roma 1, Milano,

scrivo la presente esponendoLe quanto segue:

In data 2 settembre 2023 ho effettuato un ordine presso la vostra azienda, XYZ S.p.A., relativo all’acquisto di 50 unità del prodotto “ABC123” con la fattura n. 45678. Il termine di consegna concordato era previsto per il 20 settembre 2023. Tuttavia, ad oggi, non ho ancora ricevuto la merce e non ho ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da parte vostra che giustifichi tale ritardo.

In diverse occasioni ho tentato di contattarvi telefonicamente e via email per ottenere chiarimenti e una risoluzione tempestiva della situazione, ma non ho ricevuto alcuna risposta soddisfacente.

Pertanto, alla luce di quanto appena esposto

CHIEDO

Che provvediate immediatamente alla consegna delle 50 unità del prodotto “ABC123” entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente, come da accordi inizialmente stipulati.

E DIFFIDO

ad adempiere alla consegna entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente. Trascorso infruttuosamente questo termine, mi vedrò costretto ad adire le vie legali, ricorrendo all’autorità giudiziaria competente per la tutela delle mie ragioni, con aggravio di spese a Suo carico.

Distinti saluti.

Luogo e data: Milano, 10 ottobre 2023
Firma: Mario Rossi

Modello Diffida per merce non consegnata

OGGETTO: Diffida formale per mancata consegna della merce

Spett.le Ditta ________________________

Io sottoscritto/a ______________________________, nato/a a _____________________ il _______________, residente a ______________________________, via _______________________________, con la presente Vi comunico formalmente quanto segue:

In data ______________ ho effettuato presso di Voi un acquisto relativo al prodotto/i _______________________________, come da ordine numero ________________ e pagamento effettuato in data ______________.

Ad oggi, nonostante sia trascorso ampiamente il termine previsto per la consegna, non ho ancora ricevuto la merce acquistata. Tale situazione costituisce un grave inadempimento contrattuale ai sensi del Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005) e del Codice Civile (artt. 1453 e seguenti).

Con la presente Vi diffido formalmente a provvedere all’immediata consegna della merce entro e non oltre ____ giorni dal ricevimento della presente comunicazione.

Vi avverto inoltre che, in caso di ulteriore ritardo o mancata consegna entro il termine sopra indicato, mi riservo di agire legalmente presso le competenti sedi giudiziarie per la tutela dei miei diritti e per il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi.

In attesa di un Vostro urgente riscontro e della consegna della merce acquistata, porgo distinti saluti.

Firma ______________________________