Ogni Conto Deposito presente sul mercato finanziario, permette di prelevare il denaro in qualunque momento e di avere quindi i soldi disponibili all’occorrenza.
Il conto deposito è un tipo di conto che si appoggia al conto corrente tradizionale; in pratica sul conto deposito si mettono dei soldi, un certo capitale stabilito, per farlo fruttare e guadagnarci sopra attraverso degli investimenti.
I soldi depositati fruttano maggiormente se vengono vincolati, ovvero se decidi di non toccare il denaro per un tot di tempo; nella norma si tratta di periodi molto brevi di 3, 6 o 12 mesi.
Il totale del rendimento è generalmente liquidato alla fine del range di tempo stabilito all’atto del contratto, anche se alcune banche liquidano alla fine dell’anno lavorativo, ovvero il 31 dicembre.
Facendo una scelta di vincolo è comunque possibile sciogliere il capitale e prelevare una parte di questo o tutto il denaro depositato in qualunque momento e anche senza alcuna spiegazione. In più negli ultimi anni, la maggior parte delle banche, garantisce lo svincolo senza che il cliente debba pagare delle spese o delle penali.
Tuttavia c’è un ma: se si svincola il denaro si perdono i privilegi legati ad un buon tasso di interesse e si percepiscono esclusivamente i guadagni di un tasso base che comunque è sempre maggiore rispetto a quello di un tradizionale conto corrente. La maggioranza delle banche applica questa procedura.
Per chi ha del denaro su un conto deposito e lo vuole svincolare prima del tempo, questo ha il diritto di ottenere almeno il tasso base di interesse sul capitale depositato; nella maggior parte dei casi il tasso base sarà calcolato per tutto il periodo di giacenza della somma. Ma dipende dal conto deposito.
In genere un tasso di rendimento per 12 mesi di vincolo è sopra al 3% lordo, nel caso di svincolo anticipato si scende vertiginosamente a tassi di interesse dell’1% o giù di li.
Tra le banche che danno la possibilità di prelievo anticipato troviamo Che Banca, InMediolanum, Ing Direct e Conto Arancio, IWBank, Webank, ecc..
Tuttavia esistono banche, con conti deposito come Fineco che non concedono alcuna possibilità di svincolo o prelievo anticipato. In questi casi, però, chi intende investire il denaro e vuole guadagnarci bene, è la scelta migliore perché queste banche offrono dei rendimenti superiori alla media che superano anche il 4% lordo.
Altre banche invece possono concedere gli interessi in anticipo, ovvero al momento della stipula del contratto per il conto deposito. Va da se che in questi casi l’opzione di svincolo non è prevista, dato l’anticipo del rendimento. Per tutta la durata del vincolo, il cliente investitore non può toccare la somma di denaro né in forma totale né in forma parziale, anche se può avvalersi del classico diritto di recesso; questo è valido solo nelle prime due settimane dalla firma del contratto. Tuttavia dipende da conto a conto.
Un investimento deve essere sempre considerato come un’occasione di rendimento; maggiore è il tempo di deposito di un capitale e maggiore è il guadagno.
Se si sceglie di investire in un conto deposito è bene considerare che è meglio non toccare i soldi per tutto il lasso di tempo scelto come vincolo. Nel caso non si fosse sicuri di poter tenere fermi i capitali, sarebbe meglio optare per altre scelte finanziarie, anziché un conto deposito.
Oppure è possibile scegliere un conto deposito che ti permette di creare illimitati vincoli anche su piccole somme di denaro ( es una parte dello stipendio mensile) che in caso di necessità potrebbero essere svincolate singolarmente senza perdere gli interessi su tutte le altre che rimarranno vincolate. Una cosa del genere la permette il conto deposito di InMediolanum.