Purtroppo la pubblica amministrazione ha il potere di espropriare un bene privato per funzioni di pubblica utilità. Quando ci viene tolta una casa o un terreno, è un vero e proprio danno a cui non è possibile opporsi, ma solo chiedere un grosso risarcimento per il danno che ci viene arrecato.
Per ottenere questo risarcimento bisogna muoversi in anticipo, per esempio non conviene attendere che ci arrivi il decreto di esproprio, se avete il presentimento che l’amministrazione pubblica intende espropriare la vostra abitazione per costruire una strada, un parco ecc., conviene recarsi al comune o all’ente predisposto, per chiedere copia del provvedimento urbanistico e vedere quindi se si è interessati o meno con la propria proprietà.
Prima di firmare qualsiasi accordo è bene consultare il proprio avvocato, poichè le amministrazioni pubbliche cercano sempre di risarcire gli espropriati, è bene quindi farsi tutelare da un esperto, per ricevere quanto ci è realmente dovuto, sia dal punto di vita materiale che morale.
Il vostro legale può presentare opposizione all’esproprio , e l’amministrazione pubblica sarà quindi costretta a trovare un accordo per sbloccare la situazione.
Bisogna inoltre accordarsi per ricevere il risarcimento prima dell’inizio dei lavori, in modo che il denaro che ci è dovuto non finisca nel dimenticatoio del comune o dell’ente e rischiamo di aspettare anni per ricevere la somma di cui abbiamo bisogno magari per vivere da un’altra parte.