Durante lo scorso articolo abbiamo analizzato il Parabolic SAR, definendolo come un eccellente indicatore per valutare la possibile inversione del trend e, dunque, capire quando conviene aprire una nuova posizione in acquisto oppure in vendita. Vediamo come possiamo usare nella pratica il Parabolic SAR.
Iniziamo dalle definizioni. Diciamo che siamo in una posizione lunga se il prezzo attuale si trova al di sopra del valore del Parabolic SAR, mentre siamo in una posizione corta se il prezzo si trova al di sotto del Parabolic SAR.
Uno degli utilizzi che possiamo fare del Parabolic SAR è sicuramente quello di vendere qualora il prezzo si muove sotto la Parabolic SAR in una posizione lunga e di acquistare se il valore dei prezzi di muove al di sopra della Parabolic SAR in una posizione corta.
Solitamente i segnali che il Parabolic SAR offre sono attendibili, anche se a volte potrebbero esserci dei falsi segnali. Possiamo riconoscerli se, poco tempo dopo il primo segnale di inversione del trend, ne abbiamo un altro. Seguiamo il prima possibile questo nuovo segnale.
Ovviamente questo conferma che nessuno degli indicatori che possiamo usare nel Forex è infallibile e perfetto, anche se ci sono degli indicatori maggiormente attendibili rispetto ad altri. Il Parabolic SAR è sicuramente uno di quelli di cui avere più fiducia.
Quale vantaggio abbiamo in termini pratici nell’usare il Parabolic SAR? Dato che questo indicatore ci fa capire il momento in cui un trend si inverte, dandoci dunque dei segnali ottimali per poter aprire nuove posizioni, andare in favore del trend sin dalle prime fasi della sua inversione ci consente di avere un guadagno nettamente maggiore rispetto all’entrare in un trend solo dopo che questo è già iniziato.